Flavio Castellani

CAPPOTTO TRIESTE

€795,00
Descrizione

In una mattina d’autunno, quando l’aria porta con sé il primo brivido dell’inverno che si avvicina, c’è un cappotto che sembra nato non solo per proteggere, ma per raccontare una storia. È un capo che non si limita a vestire, ma abbraccia, accarezza, avvolge come farebbe una memoria affettuosa del passato o una promessa silenziosa di calore nei giorni a venire.

Realizzato in lana pesante, filata con pazienza e cura come si faceva un tempo, questo cappotto possiede la gravità solenne degli oggetti destinati a durare. Ha un peso che si fa sentire, ma non opprime: è come portare sulle spalle un frammento di paesaggio nordico, un bosco silenzioso, un cammino solitario tra alberi spogli.

Il cappuccio, ampio e generoso, è bordato da una pelliccia folta e vaporosa. Quando viene sollevato sulla testa, il mondo si attenua, le voci si fanno lontane, i rumori si ovattano come in una stanza chiusa da tende pesanti. È un rifugio più che un accessorio, un luogo privato che segue chi lo indossa ovunque vada. La pelliccia si arriccia leggermente alle estremità, come se custodisse il segreto di antichi inverni, e porta con sé il profumo discreto di legno e vento.

Ma sono le maniche che catturano davvero lo sguardo – ampie, teatrali, disegnate per muoversi con eleganza e lentezza. Cadono in pieghe morbide, sfiorando le mani, aprendosi come ali quando si solleva un braccio, creando un gioco di ombre e forme che trasforma ogni gesto in un piccolo atto di bellezza. Non c’è fretta in questo cappotto: invita a camminare piano, a voltarsi lentamente, a vivere ogni movimento con la grazia di un tempo più antico, dove nulla era davvero urgente se non il modo in cui si attraversava il mondo.

È un cappotto che potresti immaginare su una figura che cammina sola in una stazione invernale, in un romanzo del primo Novecento. O su una donna che si allontana in una strada innevata, lasciandosi dietro solo l’eco del suo passo attutito. Non è fatto per la folla o la fretta, ma per chi sa ancora ascoltare il suono del vento tra i rami spogli e riconoscere la poesia nei giorni più freddi dell’anno.

È un cappotto che non segue la moda: la crea, silenziosamente, ogni volta che qualcuno lo indossa.

 

 

 

COLORE

 

PASTA

 

 

 

TESSUTO

 

75% lana vergine

 

20% viscosa

 

5% cashmere

 

 

APPLICAZIONE

 

100% volpe

 

 

FODERA 

 

100% viscosa

 

 

 

Made in Italy

SKU: I25CL3815A@044_@@40___
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